Visualizzazione archivio di domenica, 25 novembre AM

Rapporto attività solare

Ogni brillamento solare menzionato nel rapporto ha un fattore di scala, applicato dal Centro di Predizione Meteorologica Spaziale (SWPC). A causa del fattore di scala del SWPC, i brillamenti solari sono segnalati come ridotti del 42%, rispetto ai dati di qualità scientifica. Il fattore di scala è stato rimosso dai nostri dati archiviati sui brillamenti solari, per riflettere le unità fisiche reali.
Rapporto dell'Attività Geofisica Solare 2001 Nov 25 2200 UTC
Preparati dal SWPC della NOAA© ed elaborati da SpaceWeatherLive.com

Rapporto Congiunto USAF/NOAA dell'Attività Solare e Geofisica

SDF Numero 329 Emesso alle 2200Z il Nov 25 2001

IA. Analisi delle Regioni Solari Attive e Attività dalle 2100Z-24 alle 2100Z-25

Solar activity was high. Region 9704 (S18W74) produced an impulsive X1 flare at 25/0951 UTC (optically correlated using SXI imagery). SOHO/LASCO imagery did not reveal a CME signature with this major flare, negating geoeffective potential. Even with the loss of the delta magnetic classification, this region remains the principle source of flare activity and produced numerous C-class flares during the period. Region 9715 (N06E58) has shown some growth in complexity over the period and produced several minor optical flares. New Region 9716 (S04E73) was numbered today.
IB. Previsione dell'Attività Solare
Solar activity is expected to be at low to moderate levels. Region 9704 remains capable of producing an isolated major flare before it transits the west limb.
IIA. Sommario dell'Attività Geofisica dalle 2100Z-24 alle 2100Z-25
The geomagnetic field was at quiet to unsettled levels with an isolated period of active (24/2100-25/0000 UTC). The greater than 10 MeV proton event and associated polar cap absorption remained in progress at the end of the period (proton flux peaked to 18900 pfu at 24/0555 UTC). A moderate (10.2 percent based on the Thule neutron monitor) Forbush decrease began shortly after the beginning of forecast period and peaked near 25/0040 UTC, ended near 25/0300 UTC.
IIB. Previsione dell'Attività Geofisica
The geomagnetic field is expected to be at quiet to unsettled levels through days one and two, becoming quiet to active on day three with the recurrence of a geoeffective coronal hole. The greater than 10 MeV proton event is expected to end late on the 26th, as it continues to slowly decrease.
III. Probabilità dell'Evento dalle Nov del 26 alle Nov del 28
Classe M40%40%40%
Classe X10%10%10%
Protone95%50%10%
PCAFin progress
IV. Flusso di 10.7 cm di Penticton
  Osservato       25 Nov 170
  Previsto   26 Nov-28 Nov  170/170/175
  Media di 90 Giorni        25 Nov 218
V. Indici Geomagnetici A
  Osservato Afr/Ap 24 Nov  076/108
  Stimato     Afr/Ap 25 Nov  008/010
  Previsto    Afr/Ap 26 Nov-28 Nov  008/008-010/010-012/012
VI. Probabilità dell'Attività Geomagnetica dal 26 Nov al 28 Nov
A. Latitudini Medie
Attivo15%20%30%
Tempesta minore05%10%10%
Tempesta maggiore-grave01%01%05%
B. Latitudini Alte
Attivo20%30%40%
Tempesta minore10%15%15%
Tempesta maggiore-grave05%05%10%

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22006X1.13
32003M2.46
42001M1.81
52023M1.8
ApG
11956172G4
2195554G4
3193761G3
4196031G3
5199530G2
*dal 1994

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